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Artusi, Pellegrino
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
153446 1911 , Firenze , Landi 50 occorrenze

La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

. Cuocetele poco e conditele col detto sugo, col fegatino dell'anatra a pezzetti, parmigiano e un poco di burro se occorre. Queste pappardelle servono per

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Crostini di caviale. Tanto caviale e tanto burro mescolati insieme; e se il caviale è duro lavorateli un poco al fuoco, con un mestolo, a moderato

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scottatura in padella con poco olio per poterli sbucciare. Dopo sbucciati, mettete al fuoco uno spicchio d'aglio tritato fine con olio e burro e quando sarà

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È un fritto di poco conto, ma per contorno a un fritto di carne può servire da pane. Chifels, N. 2. Latte, decilitri 2. Zucchero, grammi 20.

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Riso, grammi 100. Latte, mezzo litro. Burro, poco più di una noce. Parmigiano, un buon pizzico. Uova, N. 1.

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Spezzettate una lombata d'agnello, che è la parte che meglio si presta per questo piatto, e friggetela nel lardo vergine; poco basta, perchè in quel

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rigonfieranno poco.

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Lasciatelo un poco in riposo, tagliatelo a metà ed allargate alquanto le due parti.

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La fontina è un formaggio poco dissimile dal gruiera, ma alquanto più grasso.

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Quando siete per mandarla in tavola ritirate la cazzaruola dal fuoco e versateci a poco per volta, mescolando, i rossi d'uovo frullati coll'agro di

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La carne della folaga è nera e di poco sapore, e pel selvatico che contiene bisogna, in cucina, trattarla così:

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Tordi finti perchè li rammenta l'odore del ginepro e un poco anche il sapore della composizione. È un piatto che può piacere e farete bene a provarlo.

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Questo piatto va trattato poco diversamente da quello del N. 294.

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Se non è all'ungherese sarà alla spagnuola o alla fiamminga; il nome poco importa, purchè incontri, come credo, il gusto di chi la mangia.

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. 120 di magro, insieme coi suddetti gr. 20 di prosciutto e dopo pestateli nel mortaio aggiungendo il parmigiano, il burro, l'uovo, poco sale e poco

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Un poco di brodo.

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, prezzemolo, sedano, carota, un poco di carnesecca tagliata a pezzettini, un poco d'olio, sale e pepe. Rivoltatela di frequente col mestolo e quando la

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Se dopo cotti in questa maniera vi aggiungerete un poco di sugo di carne oppure un poco della salsa di pomodoro N. 125 non sarete più nelle regole

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Questo è uno sformato da farsi quando i carciofi costano poco e ve lo do per uno de' più delicati.

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Il cardone è un erbaggio sano, di facile digestione, rinfrescante, poco nutritivo ed insipido; perciò è bene dargli molto condimento, come è indicato

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Alcuni indolciscono i piselli con un cucchiaino di zucchero; ma in questo caso mettetene poco, perchè il dolce deve sembrar naturale e non messo ad

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grasso e magro tagliato a piccoli dadi. Fate soffriggere finchè il prosciutto sia raggrinzito; allora gettate dentro i piselli, conditeli con poco o

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tagliato a dadini. Dopo poco versate le fave, conditele con pepe e poco sale e quando avranno preso il condimento, aggiungete un grumolo o due, a seconda

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1° Con solo burro, sale e pepe, aggiungendo un poco di sugo di carne, se lo avete, o qualche cucchiaiata di brodo od anche di panna.

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Il rombo, la cui carne è poco dissimile da quella della sogliola ed anche più delicata, è chiamato fagiano di mare.

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Fatele bollire ancora un poco e servitele.

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Poco prima di levarle dal fuoco fioritele leggermente di prezzemolo tritato.

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Cuocetelo come il baccalà N. 506, meno l'aglio, e quando sarà rosolato da ambe le parti, versateci su il dolce-forte, fatelo bollire ancora un poco e

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Se non si tratta di forti mangiatori potrà bastare per quattro persone. Per adornarlo un poco potreste contornarlo con degli spicchi di uova sode.

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latte e la farina e quando è cotta uniteci un poco di prezzemolo tritato, datele l'odore della noce moscata, versateci dentro la patata e salatela. Poi

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Tartufi, neri o bianchi che siano poco importa, purchè odorosi, grammi 250.

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Il germano, ossia l'anatra selvatica, essendo naturalmente magra, getta poco sugo e quindi meglio sarà di ungerla col burro.

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Sbucciate le nocciuole nell'acqua calda ed asciugatele bene al sole o al fuoco; indi pestatele finissime nel mortaio collo zucchero versato poco per

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Dei taglierini fatene per un uovo, ma poco più della metà basteranno.

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poco in riposo.

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Nel brutto caso che la mattina avesse lievitato poco o punto, aggiungete lievito di birra in quantità poco maggiore di una noce, facendolo prima

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Pesche spicche grosse, poco mature, N. 6.

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Albicocche poco mature, grammi 600. Zucchero in polvere, grammi 100. Acqua, un bicchiere.

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Perine poco mature, grammi 600.

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Questo secondo modo di preparare le pere in composta è, per il resultato, poco dissimile alla ricetta del numero precedente, ma sono fatte con più

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vi prevengo che riesce poco saporita e poco odorosa.

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Sciogliete lo zucchero al fuoco con mezzo bicchiere di acqua, fatelo bollire un poco e lasciatelo da parte.

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Mi dicono che, per rinforzare a questo gelato il color verde dei pistacchi, si usa di unirvi un poco di bietola lessata e passata dallo staccio.

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Eccovi due ricette che, ad eccezione della quantità, poco differiscono l'una dall'altra.

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Mettete il latte al fuoco col burro e quando bolle versate il semolino a poco a poco. Salatelo; quando è cotto e caldo ancora, ma non bollente

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Questa minestra sa di poco, ma vedendola usata non di rado ne' pranzi di gusto straniero ve la descrivo. Uova, N. 3. Farina, grammi 30. Burro, quanto

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Un mazzo di bietola e un poco di pepolino. Una patata.

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Per chi aggradisce nella zuppa un poco d'erbaggio può mettere in questa il cavolo nero, prima lessato e fatto bollire alquanto nel liquido del

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aggiungete all'olio sugo di pomodoro, o conserva sciolta nell'acqua e anche qui un altro poco di sale e pepe; bollito che abbia alquanto, versate anche questo

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Le tagliatelle cuocetele poco e salatele pochissimo a motivo del prosciutto: levatele asciutte, conditele col detto intingolo e con parmigiano.

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